Film


Lungometraggio in fase di sviluppo
Regia e sceneggiatura
Francesco Dal Bosco

D.O.P.
Daniele Ciprì

Scenografo
Tonino Zera

Montaggio
Silvia Di Domenico

Costumista
Daria Calvelli
Sinossi

In una grande stanza un uomo dall’identità sconosciuta sta interrogando un ex ufficiale delle SS, Hildegard Beetz, detta Felicitas, incaricata durante la guerra di scoprire dove Galeazzo Ciano, ex numero due del regime fascista, ha nascosto i diari da lui tenuti durante la sua attività di Ministro degli Esteri.
Ciano, fuggito in Germania con la moglie Edda Mussolini, per paura di ritorsioni da parte dei fascisti fedeli al Duce dopo la sfiducia al governo votata dal giovane gerarca durante il gran consiglio del 25 luglio 1943, viene consegnato dai nazisti alla neonata Repubblica Sociale che lo incarcererà con l’accusa di alto tradimento. Felicitas comincia a raccontare la sua storia, che ci riporta al momento del loro primo incontro, il 16 novembre 1943. Il compito di Felicitas, allora maggiore ventiduenne delle SS, è quello di estorcere a Ciano la posizione dei diari da lui nascosti, e per questo comincia ad incontrarlo ogni giorno nella sua cella nel carcere di Verona.
Durante la prigionia, a Ciano non è permesso incontrare nessuno (Edda riesce a vederlo solo due volte) e non può uscire dalla cella, piantonata giorno e notte da due guardie tedesche e da Pellegrinotti, brigadiere socialista che diventerà suo confidente nei giorni di prigionia. Felicitas si reca ogni giorno nella sua cella, trattenendosi spesso da lui per molte ore. Comincia così un viaggio che, attraverso i colloqui tra i due, ci porta a scoprire un uomo perduto in se stesso, passato da essere il secondo in comando del regime fascista a esule odiato e abbandonato da tutti. Una personalità complessa e folle come il mondo che gli sta crollando addosso, Felicitas, innamoratasi di lui, è decisa a salvargli la vita. Propone così a Edda e al generale Harster, capo delle forze tedesche a Verona e fedelissimo di Himmler, di organizzare uno scambio: i diari contro la liberazione dell’ex ministro.
Ciano è scettico, pensa che per lui non esiste alcuna possibilità di salvezza ma Felicitas riesce a convincerlo a collaborare. Il generale Harster, dopo essersi consultato con Himmler, dà il via libera all’operazione, che prevede un finto rapimento di Ciano da parte di fascisti (in realtà soldati tedeschi travestiti) decisi a ucciderlo prima del processo, la consegna dei diari da parte di Edda e finalmente la liberazione del prigioniero. All’ultimo momento, per un intervento diretto di Adolf Hitler, il piano fallisce. Ciano, ormai solo un’ombra impazzita dell’uomo che è stato, dopo la condanna a morte aspetta il momento dell’esecuzione assieme a Felicitas, rimasta accanto a lui fino alla fine.
UNA COPRODUZIONE
IL CAST ARTISTICO