FilmWork nasce a Trento nel 1988 come service per la televisione e casa di produzione, in particolare di film documentari.
Nel corso del tempo ha implementato i suoi servizi con la realizzazione e l’organizzazione di eventi aziendali, allestimenti museali e installazioni multimediali.

FilmWork è tra i membri fondatori di Doc/it – Associazione Italiana Documentaristi.
Documentari

Ai film documentari dobbiamo il nostro inizio ma anche una parte importante del nostro presente. Essi sono per noi una passione ed un impegno.

Video

Filmati aziendali e spot sono sempre stati per FilmWork strumenti in continua evoluzione, nello stile e nella tecnologia. Sono l'occasione dove mettere in pratica capacità, creatività e sperimentazione.

Film

Il mondo della fiction lo conosciamo bene per aver lavorato per molti anni a supporto di molte produzioni e con registi come Marco Bellocchio e Liliana Cavani. Ora abbiamo in sviluppo il primo “nostro” film.

Allestimenti

Siamo partiti nel 2003 da idee originali e cose mai fatte, dopo tanti anni continuiamo con idee originali e cose mai fatte.

Eventi

Creatività, professionalità, specializzazione, tecnologia, organizzazione, e sempre una grande attenzione ai particolari.

RICONOSCIMENTI

SPETTACOLO (LeGallerie -Trento) è stato selezionato e pubblicato sul catalogo di AD DESIGN INDEX 2022 nella sezione Exhibitions, entra così a far parte della preselezione per il  COMPASSO D'ORO 2024

Volume Add Design Index 2022

LE TAPPE

1

La società fondata dai fratelli Luca, Carlo e Tommaso Dal Bosco, e da Lorenzo Pevarello (all'epoca di età compresa fra i 22 e i 26 anni), nasce il 13 ottobre 1988 a Trento come service per la televisione lavorando da subito per alcune trasmissioni giornalistiche e di attualità di punta del panorama nazionale come “Mixer” di Giovanni Minoli e il “Rosso e il Nero” di Michele Santoro. Sono gli anni della guerra nella ex Jugoslavia e di Tangentopoli eventi coperti da FilmWork con la realizzazione di numerosi speciali.

2

Contemporaneamente inizia l'avventura nel mondo dei documentari in particolare quelli dedicati all'arte con la coproduzione, assieme a Rai, della trasmissione RaiUno Grandi Mostre.
Decine in questo particolare campo i film documentari realizzati su grandi artisti come Bernini, Depero, Pietro da Cortona, Kandinskij, Bacon, Sofonisba Anguissola, ecc. ecc.

3

A metà degli anni '90 FilmWork decide di abbandonare quasi del tutto il service TV (mantenedo attivo solo il servizio per i telegiornali delle tre testate Mediaset che porterà avanti fino al 2012. Per ventuno anni infatti tutti i servizi andati in onda sulle tre reti del Biscione provenienti dal Trentino Alto Adige portano la firma di FilmWork) per divenire una società di produzione pura specializzata nella realizzazione di film documentari d'arte, architettura, storia, cultura.
I lavori di FilmWork sono realizzati in collaborazione con alcune delle istituzioni culturali più prestigiose del mondo come tra le altre, il MoMA e il Metropolitan Museum di New York, il Getty Trust di Los Angeles, il British Museum di Londra, il Mart di Trento e Rovereto, la Soprintendenza ai Beni Storici artistici e archittetonici di Roma.
La fine degli anni '90 è segnata dalla nascita di Doc/it, l'associazione italiana documentaristi, di cui FilmWork è uno dei quattro membri fondatori.

4

Con il nuovo millennio maturano le ambizioni di FilmWork anche in ambito cinematografico. FilmWork si fa promotrice in Trentino di una stagione che culminerà con la creazione della Trentino Film Commission. Nel 2003 è infatti grazie a FilmWork che sbarca in Trentino la prima di una lunga serie di produzioni cinematografiche, “De Gasperi, l'uomo della speranza” di Liliana Cavani. Da allora, grazie alla particolare disponibilità delle strutture del governo provinciale e di alcuni enti funzionali il Trentino ha scoperto di poter ospitare e facilitare la produzione cinematografica meglio di molti altri territori.

5

Le relazioni con grandi e/o grandissimi professionisti della filiera produttiva del cinema fa maturare l'idea a FilmWork di creare un nuovo comparto al proprio interno dove poter utilizzare i “mestieri” che hanno fatto e fanno grande il cinema italiano, quello della realizzazione di allestimenti e installazioni anche per grandi eventi.

6

In questa chiave nascono delle prestigiose collaborazioni internazionali che uniscono sperimentazione e innovazione con una capacità realizzativa di grande qualità. Fra queste va citata quella con lo Stanford Humanities Lab che porterà FilmWork a realizzare, assieme alla Fondazione Museo storico del Trentino, uno dei suoi progetti più importanti e di frontiera: Le Gallerie di Piedicastello. Questa realizzazione farà il giro del mondo. Ricordiamo solo l'invito della Columbia University di New York a presentare Le Gallerie di Piedicastello presso l'Italian Academy, oppure la partecipazione alla XII Biennale architettura di Venezia nel 2010, un grande plastico delle Gallerie fa parte della collezione permanente del Maxxi di Roma.

7

Tra le realizzazioni che stanno a rappresentare l'ampio raggio di intervento di FilmWork c'è il progetto editoriale e lo start up del primo canale televisivo tematico locale dedicato alla storia e alla memoria: History Lab realizzato nel 2011 per Fondazione museo storico del Trentino e tutt'ora in onda.

8

L'ultima significativa evoluzione di FilmWork riguarda la comunicazione d'impresa con la realizzazione di eventi e/o convention di grande qualità. Fra le società che si sono avvalse e si avvalgono dei suoi servizi troviamo A22,  Dolomiti Energia, La Sportiva, Eurostandard, Karrell, BioEnergia Fiemme, Itas, ed altre ancora. FilmWork si occupa anche di storytelling di qualità cinematografica ed è in grado di accompagnare e stimolare le aziende sia nella comunicazione  interna che in quella esterna.

9

FilmWork marca sempre il territorio dei film documentari. La sua ultima produzione, “Moser. Scacco al tempo”, ha avuto un riscontro internazionale con proiezioni evento in molte città del mondo (New York, Londra, Madrid, Instanbul, Ottawa, Los Angeles, ecc.). Sono in parte già stati siglati e in fieri accordi per la distribuzione del film documentario sulle varie piattaforme (cavo, satellite, VOD, ecc.) a livello nazionale e internazionale.

Conclusioni

Quella di FilmWork è stata e continua ad essere una vera e propria avventura cresciuta negli anni sotto l'insegna della trasversalità degli interessi dei soci e della fedeltà dei suoi collaboratori. Oggi è un luogo dove far crescere le idee e con esse il livello della comunicazione che mai come ai nostri giorni ha bisogno di essere contaminata e coltivata. Buon compleanno FilmWork.

I NOSTRI CLIENTI

30 ANNI DI ESPERIENZA


Nel 2018 FilmWork ha compiuto 30 anni di attività.
Con il suo patrimonio di esperienze e relazioni FilmWork ha accolto le nuove sfide del mondo della comunicazione e del mutamento dei linguaggi. Idee e concept vengono declinati in progetti di lungometraggi, new media, eventi culturali, convention, allestimenti permanenti e mostre.