L’idea della seria nasce dalla volontà di stabilire una connessione fra le grandi collezioni e il grande pubblico. Una connessione che non si muova sui binari scientifici dell’analisi delle opere o sull’indagine storico artistica che in parte ne determina il valore, quanto piuttosto sul gusto del collezionista. La dimensione del racconto personale è la cifra dominante del lavoro. In altre parole cerchiamo un coinvolgimento che possa suggestionare lo spettatore e al tempo stesso fornire una chiave di lettura particolare, profonda, sincera e coinvolgente.
Il “pilota” della serie è dedicato a Giuseppe e Giovanna Panza.